Punto di riferimento di Palma di Maiorca, La Seu, si trova nella parte più antica della città di fronte al Palazzo Reale di La Almudaina e al porto.
Edificata in stile gotico e dedicata a San Sebastiano, patrono di Palma, la Cattedrale è stata costruita a partire dal 1230 dove originariamente sorgeva la moschea principale e comprende la Cappella Reale dove si trovano le tombe di re Giacomo II e di re Giacomo III.
La grande volta centrale, alta 43 metri, le 61 vetrate e lo spettacolare rosone centrale, uno dei più grandi del mondo largo 12 metri e composto da mille 236 pezzi, attraverso cui le prime luci dell’alba inondano l’edificio con fasci di luce colorati, rendono questo maestoso edificio uno spettacolo architettonico unico tanto da essere descritta come uno degli edifici gotici più belli d’Europa.
La parete occidentale della cattedrale fu gravemente danneggiata durante un terremoto nel 1851. Nel XX secolo, invece, La Seu cambiò volto per mano dell’architetto modernista catalano Antoni Gaudì che aggiunse il baldacchino che sovrasta l’altare.
La cattedrale, interamente costruita in blocchi di arenaria, raggiunge un’altezza di 44 metri e copre una superficie di quasi 7 mila metri quadrati. La struttura presenta 3 facciate, ognuna caratterizzata da un portale d’ingresso, dove il portale di Mirador è un vero e proprio capolavoro gotico realizzato tra il 1380 e il 1422. Le colonne, alte quasi 22 metri e larghe meno di 2, sono tra i pilastri portanti più sottili al mondo e resistono agli archi a sesto acuto che ornano l’elevazione del soffitto.